Parole dalla Terra

Dadirri (Australia): "In lingua aborigena descrive l’incontro della contemplazione quieta con l’ascolto della natura. Uno stimolo a coltivare l’armonia e la pace con se stessi e il mondo" [embed]https://youtube.com/shorts/adb9ztwrTt0?feature=share[/embed] [gallery size="medium" link="none" ids="26456,26458,26461"]

Man (India):"In Hindi è l’abbreviazione colloquiale di “Manorath” e indica vocazione, un sentimento interno. A metà tra testa e cuore; è il bisogno viscerale, il desiderio che più rispecchia il nostro essere autentico. Nessuno può mettere in discussione il Man di un’altra persona, è intoccabile, uno spazio da proteggere con amore" [gallery size="medium" link="none" ids="26631,26633,26632"]

Duende (Andalucia) "È il potere misterioso che tutti sentono e nessun filosofo spiega. Un travolgimento interiore che rompe e accompagna nel cambiamento. È un vento mentale: non si tratta né di intelligenza né di studio. È qualcosa con cui si nasce, che va coltivato e che spesso si nutre di conflitto. Una passione da cui non puoi sottrarti"

Hygge (Danimarca): "Il termine indica un’atmosfera sociale. La ricerca di intimità, calore, accoglienza, sicurezza e familiarità in un ambiente che faccia sentire noi stessi e gli altri a proprio agio. Una ricerca che trova spazio nella quotidianità dove è possibile creare un senso di appagamento psico-fisico destinato a durare nel tempo"

"Solitamente una donna che spontaneamente si dedica alla cura di una pluralità di gatti (soprattuto randagi). Lo fa con una generosità che con gli esseri umani potrebbe essere pericolosa, cioè senza aspettarsi nulla in cambio”. (Roma)

Dall’inflessione dialettale romagnola: “io mi ricordo”. È la rievocazione nostalgica del passato con un senso delicato, intimo e allo stesso tempo ironico e malinconico… Quasi alla ricerca di un contatto con la propria identità“. (Emilia-Romagna)

“Buon viaggio, possa tornar sano, augurio di buon auspicio”. (Sardegna)

“Gioia, contentezza, allegria diffusa e contagiosa… Core presciatu”. (Salento)

“Leggera scossa che pervade l’animo nei momenti di particolare emozione“. (Romanesco)

“La sensazione di sicurezza che si prova nello stare con persone a cui si vuole bene”. (Germania)

“Saltare nelle pozze. Un gioco semplice e divertente che alimenta la gioia bambina di piccoli umani”. (Islanda)

“uno dei nomi attribuiti a Settembre. Significa “il mese del colore”, riferito all’arcobaleno naturale che gli alberi creeranno a partire da questo mese”. (Giappone)

“Augurio partenopeo che a volte facciamo a noi stessi o alle persone che abbiamo intorno. – Su andiamo Avanti – proiettato al superamento al visualizzarsi oltre le difficoltà con speranza e fiducia”. (Napoli)

”È una delle carte del mazzo Aloha. Interpreta un concetto di libertà rivolto all’interno dell’individuo: tutto quello che puoi immaginare può essere realizzato. Concediti la libertà e la vastità del cielo”. (Hawaii)   [embed]https://youtube.com/shorts/jpcQHGuu-i8?feature=share[/embed]

”Nè troppo né poco, né troppo poco: il giusto; la filosofia di vita che sceglie la giusta via di mezzo, l’equilibrio”. (Svezia)

“In lingua Dari (la principale parlata in Afghanistan) significa libertà… Un vocabolo che ha perso il suo senso in questo particolare momento storico, ma non sarà così per sempre, uniti in questo desiderio succederà prima". (Afghanistan)

”l’arte di capire l’umore altrui ed empatizzare”. (Koreano)

“Mondo di fantasia parallelo inventato dai bambini, può avere una geografia, una lingua e una storia indefinita”. (Inghilterra)

Failte (Irlanda): “Gioia, Felicità. Parola usata anche come benvenuto nel momento dell’incontro".

Irusu (Giappone): ”Fingere di non essere a casa quando qualcuno bussa alla porta“.